Un po' di sollievo, ma attenzione alta

Non lasciamo che la zanzara tigre sverni in casa nostra

Nonostante la contrazione dell'infestazione per le condizioni meteo/climatiche, si sono riscontrate positività in tutti e sette i Comuni della Vallagarina monitorati, e in tutti e sette i Comuni dell’Alto Garda e Ledro: ad Ala,  Avio,  Besenello,  Isera,  Mori, Rovereto,  a Villa Lagarina. A Nago Torbole,  Riva del Garda,  Arco,  Dro,  Drena, Tenno,  Ledro.  

Questa settimana siamo comunque scesi sotto la soglia del 50% di ovitrappole risultate positive in occasione del medesimo controllo, mentre le settimane scorse avevamo raggiunto quasi l’80% di ovitrappole positive.  

VALLAGARINA
Si rileva una contrazione dell’infestazione in termini sia di estensione (valutata in base al numero e alla distribuzione delle ovitrappole risultate positive) che di intensità (valutata in base al parametro numero medio di uova per ovitrappola positiva). Questo è conseguenza delle attuali condizioni meteo climatiche, in particolare delle temperature decisamente in calo. Non a caso, per quanto riguarda l’estensione, non risultano più positive quelle trappole collocate nelle frazioni e località in quota (ad es. Cei nel Comune di Villa lagarina),  che lo erano invece le settimane scorse. Per dare invece un’idea dell’intensità dell’infestazione, nel corso di quest’ultimo controllo si sono contate poco più di 2350 uova distribuite su 86 ovitrappole positive, il che equivale a poco più di 27 uova in media per ovitrappola positiva. A titolo di confronto, la settimana scorsa (controllo del 8/09/15), si erano invece contate 7560 uova distribuite su 151 ovitrappole positive, con una media di 50 uova per ovitrappola positiva. 

Ciò non di meno l’infestazione è ancora rilevante, come intensità, e non è limitata al fondovalle, interessando ancora anche gli abitati (es. Patone, Pedersano) presenti sui fianchi vallivi. Come già accennato sopra, per quanto riguarda i Comuni monitorati, nel corso di questa stagione 2015, si sono rilevate positività fin nelle frazioni più elevate, come Cei e Castellano nel Comune di Villa Lagarina; Lenzima, Folas e Patone nel Comune di Isera; Manzano nel Comune di Mori. Il fatto che nell’ultimo controllo i relativi punti di controllo (eccetto quello di Patone ancora positivo) non siano risultati positivi non significa che la zanzara tigre non è più presente ma solo che si è sotto la soglia di rilevabilità con le ovitrappole. 

ALTO GARDA - LEDRO

Si rileva, come si osserva anche nei grafici allegati, una contrazione dell’infestazione in particolar modo in termini di intensità (valutata in base al parametro numero medio di uova per ovitrappola positiva) mentre è meno decisa la contrazione dell’estensione (si veda il caso di Torbole dove su 9 siti monitorati 7 risultano ancora positivi) che è passata da 70% di settimana scorsa al 50% di questa settimana.  Mentre per quanto riguarda l’intensità, nel corso di quest’ultimo controllo si sono contate quasi 1370 uova distribuite su 41 ovitrappole positive, il che equivale a poco più di 33 uova in media per ovitrappola positiva. A titolo di confronto, la settimana scorsa (controllo del 8/09/15), si erano invece contate poco più di 4700 uova distribuite su 58 ovitrappole positive, con una media di oltre 80 uova per ovitrappola positiva. 

L’infestazione è dunque ancora importante e a carattere esteso, fatta eccezione per la zona di Ledro (un’unica positività rilevata, presso Biacesa) dove sicuramente la contrazione è risultata più marcata per i diversi caratteri geografici dei luoghi rispetto alle altre realtà comunali monitorate. Per il rimanente abbiamo valori di intensità medio bassi con alcuni picchi localizzati, a Tenno (in particolare Volta di Nò e Teggiole);  Riva del Garda (Largo dei Mille; via Rosmini; Loc. Varone); Arco (dove rimane preoccupante la situazione riscontrata presso il cimitero di Caneve); Nago -Torbole (parco della ex colonia Pavese; secondariamente lungo via strada Granda e nell’area di via Garduna a Nago). Discorso a parte per Drena dove i valori sono scesi ma si desidera comunque segnalare – data la possibilità qui di intervenire ancora con efficacia visto il relativo isolamento di questi luoghi  -  il permanere dell’infestazione su valori non trascurabili attorno alla zona del Castello. Anche a Dro i valori sono scesi significativamente ma continua a essere significativamente infestata la zona di via Molino dove è presente anche la struttura per anziani.

E’ quindi di estrema importanza, viste anche le previsioni del tempo per i prossimi giorni (instabilità ma temperature in ripresa), data l'estensione dell'infestazione raggiunta sul territorio, che all’intervento sistematico e mirato da parte dell’ente pubblico si affianchi l’azione della popolazione nelle aree private (abitazioni; giardini; orti e campi) e nelle strutture a gestione privata (piscine; impianti sportivi; oratori; case di cura etc.).  

Siamo in una fase di transizione in cui, per la riduzione stagionale delle temperature e la diminuzione delle ore di luce, inizia anche la deposizione di uova dette “diapausanti” in grado di superare il periodo invernale per schiudersi poi con la ripresa della bella stagione, e al contempo ci sono ancora le condizioni favorevoli per la schiusa di uova e lo sfarfallamento di nuovi individui.

Ecco perché da un lato non si possono cessare i trattamenti antilarvali sui tombini nè togliere le zanzariere da bidoni e affini né tanto meno abbassare il livello di attenzione, e dall’altro è importante continuare con l’opera di prevenzione e manutenzione, sulle aree pubbliche come in quelle private, in vista anche del prossimo anno.
Ecco perché le acque stagnanti vanno sempre eliminate o svuotare periodicamente, i vasi e sottovasi puliti, le grondaie e i tombini manutenuti, i piccoli contenitori / rifiuti smaltiti, etc. Per togliere le condizioni adatte alla proliferazione della zanzara tigre. Si ricorda infine che i nostri appartamenti rappresentano, per la temperatura accogliente e per la presenza di vasi e sottovasi che dal giardino si trasferiscono all’interno di casa, dei luoghi ideali per le zanzare per deporre e assicurare poi –a tempo debito - la schiusa alle loro uova diapausanti. Si può dire che “le zanzare ci svernano in casa”.

 

La zanzara tigre non è solo un insetto molesto e fastidioso ma è anche vettore biologico di malattie.

 

Approfondimenti sul progetto, sulla storia del monitoraggio; banca dati delle ovitrappole consultabile on line e costantemente aggiornata e correlato sistema WebGis, si trovano su: http://www.museocivico.rovereto.tn.it/zanzara_tigre

 

In particolare un’immagine aggiornata (in questo momento ancora al rilievo della scorsa settimana) della situazione è visualizzabile nell’area di interesse al link:

http://www.museocivico.rovereto.tn.it/context.jsp?ID_LINK=112395&area=69

 

 

 

 

 



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