Parco Naturale del Monte Baldo: Comune di Brentonico e Museo Civico insieme per rilanciarne la gestione

Parco Naturale del Monte Baldo: Comune di Brentonico e Museo Civico insieme per rilanciarne la gestione

Nel corso dell'ultima Assemblea dei soci della Fondazione Museo Civico di Rovereto è stato annunciato il nuovo Protocollo d'Intesa tra il Comune di Brentonico e la Fondazione Museo Civico di Rovereto per la gestione e la valorizzazione del Parco Naturale del Monte Baldo, valido fino al 31 dicembre 2025.

A cavallo tra il Lago di Garda e la valle dell’Adige, sorge il Parco Naturale Locale del Monte Baldo, che copre un’area complessiva di 4.650 ettari ed è stato istituito nel 2013 con una convenzione sottoscritta dai Comuni di Brentonico (ente capofila), Mori, Nago Torbole, Ala, Avio e anche dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Comunità Alto Garda e Ledro, dalla Comunità della Vallagarina, dal Consorzio dei Comuni del B.I.M. Sarca - Mincio - Garda e dal Consorzio dei Comuni del B.I.M. dell’Adige.

Gli obiettivi strategici del Parco vedono al centro la salvaguardia della ricca biodiversità e delle risorse naturali ma anche il sostegno e la promozione delle attività tradizionali delle aree di montagna, oltre all'organizzazione di attività ricreative e didattiche mirate a una fruizione locale e turistica sostenibile

Sulla base di queste finalità, il Museo ha assunto il coordinamento tecnico del Parco per i prossimi due anni, durante i quali proporrà laboratori didattici per le scuole ed attività per le persone che visitano il Parco, come conferenze, aperitivi scientifici, escursioni alla scoperta delle ricchezze naturalistiche del Baldo ed eventi per famiglie che animeranno soprattutto i mesi estivi.

Oltre a questo la Fondazione Museo Civico di Rovereto, in collaborazione con altri enti culturali del territorio, condurrà monitoraggi e studi scientifici in ambito botanico e zoologico ed elaborerà un piano di comunicazione che si concentrerà soprattutto sul web, con la finalità di raggiungere potenziali interessati anche al di fuori dei confini regionali. 

 
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