La Fondazione Museo Civico di Rovereto dopo 12 anni di coordinamento nazionale passa il testimone
L'esperienza come operational partner si conclude con il 31 maggio 2024
La Fondazione Museo Civico di Rovereto nel 2012 ha portato in Italia per la prima volta la manifestazione di robotica educativa FIRST® LEGO® League. Da allora ha svolto il ruolo di operational partner per l'Italia e ha coordinato la manifestazione fino ad oggi.
Dopo 12 anni, a partire dall'1 giugno 2024, il testimone di FIRST® LEGO® League Italia passa all’Associazione Culturale Scuola di Robotica, partner sin dal primo anno.
In questi lunghi anni, molte persone hanno dato il loro contributo e a loro va il nostro grazie più sincero. Sarebbe impossibile ricordare tutti, ma ci teniamo a citare la squadra più recente, Valentina Bisoffi, Maurizio Giaffredo, Andrea Denaro e Chiara Simoncelli, non solo per la loro competenza, ma anche per l’instancabile presenza, l’entusiasmo e la capacità di risolvere davvero ogni problema.
La rete di FIRST® LEGO® League in questi 12 anni è cresciuta molto con nuovi partner che si sono aggiunti anno dopo anno e squadre sempre più numerose. Siamo riusciti, tutti insieme, a favorire la crescita del numero di team partecipanti, osservando anche un maggiore coinvolgimento da parte delle squadre che hanno iniziato a incontrarsi anche al di fuori del campionato ufficiale, per organizzare tornei amichevoli o scambiarsi consigli su come migliorare: città come Messina, Latina, Piacenza, Milano, Verona e Padova (solo per fare qualche esempio) sono oggi molto più vicine che in passato per le nostre ragazze e i nostri ragazzi.
Il continuo accento sui Core Values di FIRST, come il lavoro di squadra, il rispetto reciproco, il coinvolgimento alla pari, così centrali nello sviluppo di questa manifestazione, ci ha consentito di promuovere uno stile di fare robotica educativa che bilancia una sana competizione con una preziosa cooperazione.
Ringraziamo tutti voi per la fiducia che ci avete accordato e per averci affiancato in questi anni rendendo possibile la riuscita di un evento così complesso ma di grande impatto su tanti ragazzi e ragazze.