Dolomiti, che scoperta!
Il nuovo sentiero tematico del Dos Capèl punta sull'accessibilità e l'inclusività per raccontare la geologia e la botanica delle Dolomiti Patrimonio Unesco
Il percorso Geotrail Dos Capèl ha inaugurato la stagione estiva 2024 con una veste completamente rinnovata, grazie al riallestimento del percorso geologico preesistente e all'aggiunta di nuovi contenuti botanici e vegetazionali. Latemar Montagna Animata S.p.A. ha voluto ampliare la propria offerta di percorsi tematici, puntando sulla collaborazione tra il MUSE di Trento, che ha curato gli aspetti geologici, e la Fondazione Museo Civico di Rovereto, che si è occupata degli aspetti botanici del sentiero. Le novità del tracciato non si limitano però ai soli contenuti scientifici: grazie a una stretta collaborazione con Irifor del Trentino, Abilnova e Anffas Trentino, il rinnovamento ha adottato un approccio inclusivo, volto a rendere il sito accessibile anche alle persone con disabilità sensoriali, percettive e cognitive.
Photo credit: Latemar Montagnanimata
Il tracciato è situato sulle pendici del Monte Agnello, fra i Comuni di Tesero e Predazzo in Val di Fiemme, e partendo dal Passo Feudo (2121 m) risale fino alla sommità del Dos Capel (2260 m), da cui prende il nome. La passeggiata è un anello di 3,5 km, con un dislivello complessivo di 268 m. Si parte e si arriva nello stesso punto in 2 ore circa, a pochi metri dalla seggiovia che collega Passo Feudo alla telecabina di Gardonè, quest’ultima direttamente collegata a Predazzo.
Photo credit: Latemar Montagnanimata
Il sentiero tematico, articolato in 19 postazioni, offre un'esperienza immersiva tra rocce, piante e fossili, raccontando le Dolomiti Patrimonio Mondiale dell'Umanità attraverso contenuti visuali, tattili e audio. Il percorso è stato concepito per essere accessibile e comprensibile a tutti, inclusi ipovedenti e persone con difficoltà cognitive. A tal fine il progetto di allestimento ha previsto la realizzazione di un libro-guida in linguaggio EtR (Easy to Read), che facilita la lettura e la comprensione del percorso.
Per approfondire, visita il sito > www.montagnanimata.it
Photo credit: Latemar Montagnanimata