EVENTI SPECIALI

In un mix di ragionamento e divertimento, forse più spettacolo che paleoantropologia, "Neander Pop", la conferenza di Duccio Canestrini, antropologo, giornalista e scrittore, ci porterà a riflettere sul tema dell’integrazione avvenuta tra i “primi migranti”, i Neanderthal, e i Sapiens. Si parlerà perfino di attualità, perché gli “altri”– che siano estinti, immaginari o presenti tra noi - ci costringono ogni giorno a relativizzare la nostra supremazia. E a considerare la diversità come una ricchezza.

L’aperitivo ai partecipanti è offerto dal RAM e realizzato da Orto Setap, Vivallis e Acqua Levico.
Info e prenotazioni > QUI

A chiudere il ricco palinsesto, alle ore 20.30 presso il Teatro Zandonai, il documentario in prima assoluta (fuori concorso) di Emanuele Gerosa, “Un due tre... stella!”, nato grazie alla collaborazione con il festival internazionale di danza Oriente Occidente di Rovereto e la Fondazione Museo Storico del Trentino, con il sostegno di Fondazione Caritro nel corso del Community project.
Il progetto coinvolge persone over 70 che, guidate dal coreografo e performer Carlo Massari, si mettono in gioco ritrovandosi a giocare nei giardini e nei cortili di quando erano bambini e bambine, riscoprendo i movimenti legati all’infanzia e risvegliando ricordi che sembravano perduti, ma che sono sempre rimasti lì, come memorie che il corpo non ha mai smesso di conservare.

Ingresso libero.
Maggiori informazioni > QUI

PROIEZIONI

I film in concorso saranno proiettati sia la mattina che il pomeriggio al Teatro Zandonai a partire dalle ore 10.30.
Due le pellicole da segnalare che portano il tema dell’arte sul grande schermo domenica 6 ottobre: “Sapiens ou la naissance de l’art” (2022) che indaga sull’origine dell’arte e “Sala 5, il cartone di Raffaello” (2023), un viaggio tra passato e presente per scoprire il riallestimento di una delle sale più importanti della Pinacoteca Ambrosiana, la quale ospita uno dei grandi capolavori dell'arte: il "Cartone di Raffaello”, disegno preparatorio de "La scuola di Atene" di Raffaello Sanzio.

Interessante è  anche “Iznik, les mystères de la basilique engloutie” (2022) sulla straordinaria scoperta dei resti di una basilica bizantina del IV secolo, oggi sommersi nel lago turco di Iznik e riemersi con l'abbassamento dell’acqua lago, causato dal cambiamento climatico. Un viaggio attraverso i secoli, tornando ai giorni di Costantino il Grande e alle fondamenta stesse del Cristianesimo, tutto grazie a spettacolari riprese aeree, subacquee, e ricostruzioni virtuali.
Infine segnaliamo il francese “L’autre monde des Dinosaures” (2023) in prima assoluta, che propone una visione diversa del mondo dei dinosauri fatta di T-rex e Triceratopi, abitanti dell’emisfero nord ed Eurasia, concentrandosi qui sul diverso e dimenticato supercontinente dell’emisfero sud, il Gondwana.

Al termine delle proiezioni, verranno annunciati i film premiati dalle giurie e, dopo l'ultimo evento in programma, verrà proiettata la pellicola vincitrice del premio del pubblico 2024.

Consulta l'intero programma di proiezioni di domenica 6 ottobre > QUI

Consulta qui il programma completo

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