Regia e produzione: Sergey Prokofyev

★ Prima italiana

Il cortometraggio è un esperimento visivo e architettonico che reimmagina le composizioni spaziali dei dipinti suprematisti della mostra "0.10". Attraverso questa esplorazione cinematografica, il regista Sergey Prokofyev dà vita all'essenza del Suprematismo, trasformando opere bidimensionali in esperienze dinamiche tridimensionali.
"L'ultima mostra futurista di pittura 0.10" (comunemente conosciuta come "Zero-dieci") è stata una mostra d'arte rivoluzionaria tenutasi a Petrograd nel 1916. Questo evento segnò un momento cruciale nella storia dell'avanguardia russa, presentando 36 opere di Kazimir Malevich e dei suoi contemporanei. La mostra introdusse il Suprematismo come nuova direzione artistica, caratterizzata dall'uso di forme geometriche di base come linee rette, quadrati, cerchi e rettangoli. Queste forme semplici, disposte in composizioni asimmetriche ma bilanciate, trasmettevano un senso di movimento interno e tensione dinamica.
Il titolo "L'Ultima Futurista" rifletteva l'intenzione degli organizzatori di segnare la fine del periodo futurista nella pittura russa e l'emergere del Suprematismo. Uno dei momenti più iconici della mostra fu il posizionamento del "Quadrato Nero" di Malevich nell' "angolo rosso" della stanza, uno spazio tradizionalmente riservato alle icone religiose nelle case ortodosse. Questo atto radicale simboleggiava il passaggio dal vecchio al nuovo, dalla tradizione all'innovazione.

Programma OFF Fulldome
Al Planetario le novità del Fulldome dedicato ai beni culturali!

Domenica 6 ottobre - dalle 16 alle 18
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Planetario A. Coradini del Museo di Scienze e Archeologia
borgo S. Caterina, 41

Ingresso libero fino ad esaurimento posti