La presa di Troia è uno dei temi della seconda giornata della Rassegna. Serata dedicata alle origini della musica e all'uomo di Neanderthal
Proseguono i grandi appuntamenti con l'archeologia al cinema alla Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico.
Il programma si apre alle 9.30 con la seconda mattinata che vede protagonista la scuola - ma anche aperta al pubblico. Gli studenti presentano tre bei film italiani tratti dalla cineteca della Rassegna: "Eufronio racconta la guerra di Troia", "Il vaso francese. Il mito dipinto" ed "Ercolano. Gli scheletri del mistero", cimentandosi nel compito dei comunicatori scientifici.
Il pomeriggio si apre con un filmato italiano dal titolo "Castel Caldes. Un viaggio nel tempo", ricco di ricostruzioni 3D, seguito da un documentario con la storia dell'archeologa del secolo scorso "Pia Laviosa Zambotti", e da un filmato sulla Sicilia poco conosciuta dei "Paesaggi Calatini". Chiude il pomeriggio un bellissimo documentatio sui palazzi di Creta, che forse non erano veri e propri palazzi: "Creta, il mito del labirinto"
A seguire alle 17.45 la conversazione che vede la presenza di Francesco Tiboni, archeologo subacqueo e navale, che insieme a Graziano Tavan, giornalista e blogger, parlerà de "La presa di Troia. Un inganno venuto dal mare. Perché Omero non parlò mai di un cavallo", dove si metterà in discussione l'esistenza di una delle figure più iconiche dell'epica, cioè il cavallo di legno pieno di greci capitanati da Odisseo che avrebbe determinato la caduta di Troia. Seguirà nella sala bar del teatro un aperitivo con i protagonisti della conversazione, dove si potranno porre domande agli esperti in un ambiente informale.
In serata, a partire dalle 20.45, due bellissimi filmati, uno spagnolo sulle "Origini della Musica", e uno francese della Gedeòn Programme, dal titolo "Il figlio dei Neanderthal", il primo dei momenti che esploreranno il tema delle origini dell'uomo.
Si inaugurano domani gli eventi in programma per "Rassegnaincittà", dalle 14.00 alle 15.00 con la visita guidata e degustazione presso il Museo del Caffè Bontadi "CoBo", in vicolo del Messaggero a Rovereto, la più antica torrefazione Italiana. Alle 17.30 l'incontro per bambini e ragazzi alla libreria Piccoloblu, in via Rialto, con Armin Barducci ed Eleonora Suribovo sull'"Uomo venuto dal ghiaccio", la mummia del Similaun.
L’ingresso a tutte le attività è gratuito.
Il bar al terzo piano del teatro è aperto per tutta la durata della manifestazione